Le pompe a membrana possiedono proprietà davvero significative, che le rendono particolarmente adatte all’utilizzo in agricoltura su barre irroratrici ed atomizzatori. I 3 principali vantaggi di una pompa a membrana rispetto ad una pompa centrifuga sono:
- Eccellente capacità di adescamento ed auto-adescamento.
- Buona capacità di funzionamento a secco
- Resistenza meccanica e alle sostanze chimiche
La pompa a membrana, spesso chiamata anche a diaframma, è una tipologia di pompa che sfrutta le variazioni alternate del volume di una camera (espansione e contrazione) per generare disequilibri di pressione tra la camera e gli spazi contigui.
Cercando di compensare il disequilibrio, il fluido si sposta naturalmente dallo spazio a pressione maggiore verso lo spazio a pressione minore, dando luogo al pompaggio. L'espansione e la contrazione sono generate per mezzo delle oscillazioni alternate di un elemento elastico, chiamato appunto membrana.
La membrana è un disco di gomma avvitato sul pistone con un bullone ed un disco di fissaggio. Essa separa la camera di pompaggio dalla trasmissione, per evitare che il fluido entri in contatto con gli organi meccanici e l’olio, con conseguenti danni alla pompa.
Grazie alla membrana e alla separazione tra il liquido e la camera a bagno d’olio utilizzare una pompa a membrana implica tre principali vantaggi:
- ECCELLENTE CAPACITÀ DI ADESCAMENTO ED AUTO-ADESCAMENTO
L’ eccellente capacità di adescamento ed auto-adescamento deriva dalla capacità di creare una buona depressione sulla linea di aspirazione.
Questo vuol dire che una pompa a membrana può sollevare fluidi da livelli inferiori a quello in cui si trova. Sollevamenti tra 3 e 3.8 metri (9,8 y 10,5 piedi) sono la consuetudine per una pompa a membrana, con l’evidente vantaggio di riuscire ad aspirare liquidi da canali o bacini sottostanti ad essa, un beneficio enorme nella fase di caricamento della cisterna.
Inoltre, una pompa a membrana può essere attivata senza necessità di riempire il tubo di aspirazione (al contrario della pompa centrifuga), grazie alla capacità di aspirare l’aria contenuta nella tuberia di aspirazione durante la fase di messa in moto ed eliminarla attraverso la linea di mandata (auto-adescamento). Dopo aver eliminato tutta l’aria, la pompa adesca ed opera normalmente. - BUONA CAPACITÀ DI FUNZIONAMENTO A SECCO
Grazie al meccanismo di azionamento lubrificato, le pompe a membrana possono sopportare periodi ragionevoli di funzionamento a secco (per esempio: quando funzionano in modalità auto-adescamento o in caso di rottura della linea di aspirazione) senza conseguenze negative.
La pompa a membrana, rispetto alle pompe centrifughe, ha meno probabilità di subire danni dovuti al surriscaldamento o grippaggi. - RESISTENZA MECCANICA E ALLE SOSTANZE CHIMICHE
Non avendo diretto contatto con il liquido, la pompa a membrana è l’unica che può pompare liquidi non perfettamente filtrati con residui di particelle solide: cristalli, sabbia, pietrisco, oppure manipolare la maggioranza delle sostanze foto-sanitarie a base di acqua, anche mescolate con acidi, solventi, particelle abrasive, sedimenti o fanghiglia.