L’idropulitrice è tra gli strumenti più efficaci per la pulizia, ottima per la maggior parte degli ambienti e delle superfici. Per aumentarne l’efficacia, però, è bene sapere quali sono i migliori accessori per idropulitrice da usare in base all’operazione di pulizia da effettuare.
Esiste, infatti, un’ampia gamma di accessori per le idropulitrici, ognuno dei quali adatti ad usi e applicazioni differenti fra loro. Un repertorio vasto e dettagliato di accessori specifici per idropulitrici domestiche e professionali, indispensabile per un risultato garantito in ogni singolo utilizzo.
La scelta giusta ti permetterà di aumentare la potenza e l’incisività del getto della tua idropulitrice, ma anche di rispettare le superfici e i materiali più delicati. Inoltre, con l’aggiunta di determinati accessori, la tua idropulitrice si trasformerà in un attrezzo capace di compiere operazioni più articolate del semplice lavaggio.
Vediamo, quindi, quali sono gli accessori principali, quando e come usarli.
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Pistole
La pistola è l’elemento con cui si manovra effettivamente il getto di ogni idropulitrice: collegata da una parte al tubo di mandata e dall’altra a una lancia, serve a governare il getto e, attraverso una leva, ad azionare il comando per la fuoriuscita dell’acqua pressurizzata.
Le pistole dotate di regolatore di flusso, inoltre, consentono di regolare la forza del getto, modulando proporzionalmente pressione e portata.
Lance
La lancia è composta da un tubo rigido in metallo o in plastica, collegato da un’estremità alla pistola mediante un attacco rapido. All’estremità opposta, invece, è fissato l’ugello da cui fuoriesce effettivamente l’acqua in pressione.
Diversi i tipi di lance esistenti, a seconda del tipo di utilizzo a cui sono destinate: dritte ed angolate, semplici con testina porta ugello, ad ugello variabile, ad ugello rotante, fino a quelle specifiche per il car-wash o per utilizzo a vapore.
Tra i principali tipi troviamo:
- lance ad alta pressione (dritte o angolate) con testina fissa, rotante o a getto regolabile;
- lance schiumogene dotate di un serbatoio per l’erogazione di detergenti. L’aspirazione del detergente avviene mediante sistema Venturi all’uscita pistola: in questo modo il detergente miscelato con l’acqua a bassa pressione genera una schiuma densa ed efficace. Quelle professionali possono essere dotate di regolatore del flusso di detergente in uscita;
- lance sabbianti, particolarmente efficaci per rimuovere ruggine, vernice ed incrostazioni: la potenza del getto viene, infatti, amplificata da sabbia o bicarbonato aspirati da un’apposita sonda, che si miscelano con l’acqua e generano attrito sulle superfici trattate, aumentando sensibilmente l’efficacia di lavaggio.
Ugelli
L’ugello è progettato per spruzzare l’acqua con forme e direzioni ben determinate: possono essere realizzati in ottone, acciaio inox o ceramica e si suddividono in base alla forma del getto prodotto.
Per scegliere quello più corretto, dobbiamo sapere bene che uso ne faremo: più la superficie è resistente e lo sporco è concentrato, minore sarà l’ampiezza dell’angolo di apertura da usare. Viceversa, più è delicata la superficie o lo sporco superficiale, maggiore sarà l’angolo da utilizzare.
I principali tipi di ugelli sono:
- ugelli a getto concentrato o a grado 0°: l’acqua esce formando un getto a filo che ne aumenta la forza pulente; è adatto in caso di sporco molto concentrato e resistente (per esempio pulizia di fughe);
- ugelli a lama o a ventaglio: l’acqua forma un getto simile ad un ventaglio, con angolo di apertura normalmente compreso tra i 15°e i 40°; è la soluzione più adatta per la maggior parte delle superfici;
- ugelli a getto rotante: l’acqua esce formando un getto conico rotante, dove le gocce sono distribuite solo sulla superficie esterna, migliorando l’effetto pulente. Il movimento a spirale e rotatorio dello spruzzo permette di elevare la forza di impatto dell’acqua sulla superficie lavata.
La sonda spurgatubi
Un ugello speciale con getto retroattivo multidirezionale che, collegato alla pistola attraverso un tubo, permette di rimuovere con facilità incrostazioni e detriti che ostruiscono il normale scorrere dei fluidi all’interno dei tubi. Le sonde spurgatubi sono uno strumento ideale anche per la pulizia delle grondaie.
In caso di allagamenti, alluvioni o rottura di tubature, oltre ai singoli accessori, è disponibile un kit aspirafango con tutto il necessario per aspirare in autonomia fango e acque sporche.
Tubi di mandata
È il tubo che collega l’idropulitrice alla pistola, realizzato, a differenza di un comune tubo, per resistere all’alta pressione generata dal flusso di acqua che lo attraversa. Nei modelli hobbistici è costituito da materiale termoplastico, invece per i modelli semiprofessionali e professionali è in gomma ad alta densità rinforzata da una o due trecce metalliche (tubi R1 o R2). In particolari casi, come quelli specifici per l’industria alimentare, possono essere rivestiti con ulteriori strati antiabrasione o antimacchia.
Testine
Le testine hanno la doppia funzione di connettere uno o più ugelli contemporaneamente alla lancia e, nello stesso tempo, di proteggerli da urti, sollecitazioni e usura. Di pari passo con le lance, in base all’uso o alle necessità da affrontare si può scegliere tra:
- testine porta ugello;
- testine per detergente;
- testine doppi e triple, per montare più ugelli;
- testine per lance sabbianti;
- testine per sonde spurgatubi.
Spazzole e lavasuperfici
Oltre ai principali, esistono accessori per idropulitrice mirati a pulizia ed igienizzazione ben precise, come
- spazzole fisse e rotanti, ideali per la pulizia non aggressiva di superfici delicate come per esempio finestre o tende da esterni o coadiuvanti nella pulizia approfondita di cerchioni o vetri durante il lavaggio di auto e altri veicoli;
- lance lavasuperfici, per il lavaggio di ambienti esterni come patii, selciati e muretti;
- kit completi per il lavaggio dei panelli solari, dotati di prolunga telescopica e lavasuperfici ultraleggera.
Accessori particolari
Per le necessità più particolari, esistono accessori altrettanto dedicati.
I raccordi, gli attacchi rapidi ed i giunti girevoli, componenti fondamentali per la sicurezza e l’efficienza, garanzia di una tenuta stagna sicura, di una durata prolungata e di facilità nelle operazioni di montaggio/smontaggio e dei i movimenti dell’operatore;
- Il filtro, in plastica, ottone o acciaio inox, da installare tra la fonte idrica e l’ingresso dell’idropulitrice, in modo da preservarla da eventuali impurità dell’acqua ed evitare il rischio di rottura e/o malfunzionamenti.
Avvolgitubo, da quello manuale fino a quello automatico a molla, completo di un sistema di guidatubo per favorire il riavvolgimento ed il posizionamento del tubo; realizzati, per alte pressioni, in acciaio inox o in metallo verniciato, sono adattabili alle idropulitrici per mezzo di staffe e giunti;
- Dispositivi di sicurezza come il disconnettere idrico, che evita il riflusso d’acqua verso la fonte isolando la rete idrica dal circuito di alimentazione dell’idropulitrice, il convogliatore di fumi esausti per poter utilizzare le idropulitrici ad acqua calda anche in ambienti chiusi e, infine l’abbigliamento protettivo, necessario per poter operare in sicurezza ad altissime pressioni.
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