LA SPAZZATRICE PROFESSIONALE: PAVIMENTI PULITI IN UNA SOLA PASSATA

By | settembre 9th, 2020 | Categories: sanificazione, spazzatrici | 0 Comments

LA SPAZZATRICE PROFESSIONALE: PAVIMENTI PULITI IN UNA SOLA PASSATA

Uno dei modi migliori per ripulire rapidamente qualsiasi superficie dalla sporcizia è, senza ombra di dubbio, usare una spazzatrice

Una spazzatrice professionale, infatti, è un macchinario capace di asportare via la polvere più fine e i detriti più grossolani da qualsiasi superficie, in poco tempo e senza sforzo per l’operatore, mediante l’uso di spazzole e aspiratori. Per questo è uno strumento indispensabile per chi ha la necessità di pulire ambienti interni ed esterni più volte nel corso della giornata. 

La pulizia mediante l’utilizzo di una spazzatrice è possibile in ogni condizione di sporco e su diverse tipologie di superfici: cemento, asfalto, materiali resilienti o plastici, ecc. Per questo motivo, le spazzatrici vengono utilizzate in ogni settore: dall’hobbistico, al semiprofessionale, al professionale; dai siti industriali ad ambienti comunitari come scuole o ospedali; dagli edifici pubblici fino ai grandi centri commerciali e logistici; in porti e aeroporti e perfino su strade e autostrade.

Strada-Foglie

QUALI TIPI DI SPAZZATRICI ESISTONO

Le spazzatrici si distinguono principalmente in due categorie, a seconda del modo in cui vengono condotte: uomo a terra oppure uomo a bordo. Nel primo caso, le macchine vengono spinte direttamente da un operatore e si contraddistinguono per avere dimensioni compatte ed estrema maneggevolezza.

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Le spazzatrici con uomo a bordo, invece, sono dotate di una postazione di guida, dove l’operatore può manovrare la macchina. Le sedute ergonomiche e le alte prestazioni di lavoro consentono di pulire ampi spazi in minor tempo senza affaticare l’operatore. 

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Ulteriori classificazioni vengono fatte a seconda dell’alimentazione delle spazzatrici: manuale, a batteria o a motore a scoppio (alimentato a benzina e/o diesel).

Per quanto riguarda, infine, la trazione, le spazzatrici possono avere una trazione semiautomatica quando lavanzamento è dato dalla rotazione delle spazzole, e una trazione elettrica quando il motore muove le ruote della macchina.

COM’È FATTA UNA SPAZZATRICE PROFESSIONALE

Sono ben 5 gli impianti che compongono principalmente una spazzatrice:

  • Impianto spazzante: composto da una o due spazzole laterali che convogliano lo sporco verso una spazzola a rullo posta nella parte centrale, la quale raccoglie polvere e detriti e li carica nell’apposito contenitore. Se il sistema di caricamento dei rifiuti è posto anteriormente alla spazzola centrale, si parla di spazzamento diretto; viceversa, se il sistema di caricamento si trova dietro alla spazzola centrale, si parla di spazzamento indiretto.
  • Impianto aspirante: composto da una ventola di aspirazione che, provocando una depressione nel contenitore dei rifiuti, permette l’aspirazione della polvere.
  • Impianto filtrante: composto da filtri di materiali diversi - a cartuccia, a sacche o a pannelli - necessari a impedire che la polvere aspirata venga reimmessa nuovamente in ambiente attraverso lo scarico dell’aria. I modelli più avanzati sono, inoltre, dotati di uno scuotifiltro – azionabile meccanicamente o elettronicamente – utile a liberare il filtro dalla polvere, per rimanere sempre pulito ed efficace.
  • Contenitore portarifiuti: è il vano dove viene depositato lo sporco raccolto.
  • Impianto di svuotamento del contenitore portarifiuti, che può essere attivato manualmente o meccanicamente, con un sistema di sollevamento idraulico del contenitore stesso.

CSW-1300-ambientata

Le spazzatrici professionali hanno un sistema di pulizia meccanico-aspirante: due spazzole laterali convogliano lo sporco verso una spazzola centrale e una turbina aspirante rifiuti e polvere: i primi finiscono nel contenitore, mentre la polvere viene filtrata e intrappolata senza tornare in ambiente.

Oltre ai sistemi standard, le spazzatrici professionali sono dotate di vari accessori che facilitano il lavoro. Spazzole aggiuntive e con diversi tipi di setole – di fibra naturale o sintetica, o mista all’acciaio – migliorano la resa della macchina; tubi di aspirazione esterna permettono la pulizia in zone difficili da raggiungere; tettuccio e cabine chiuse rendono più confortevole all’operatore il lavoro all’esterno. 

COME SCEGLIERE UNA SPAZZATRICE

I criteri di scelta, quando si deve acquistare una spazzatrice, sono le dimensioni e le caratteristiche dello spazio da pulire, il tempo di lavoro e la frequenza di impiego.

Per una superficie stretta o dove sono presenti ostacoli e ingombri – come vialetti, cortili, ecc. - è più indicata una spazzatrice uomo a terra, più compatta e facile da manovrare.

Una macchina uomo a bordo rappresenta la scelta più adatta in “campo aperto”, come un grande parcheggio o la corsia di un supermercato.

Una grande superficie comporta, per ovvia conseguenza, un tempo di lavoro prolungato, pertanto, una spazzatrice uomo a bordo risulta più potente, con una resa più elevata e un’autonomia maggiore rispetto a una più piccola macchina uomo a terra.

Al contrario, le spazzatrici uomo a terra, grazie alla loro maggiore compattezza, sono più indicate per un utilizzo più frequente in aree ristrette, laddove l’azione in presenza di persone avviene più spesso e una macchina di grandi dimensioni potrebbe risultare ingombrante.

Se si deve operare solo in spazi aperti allora è consigliabile un modello con motore a scoppio. Se invece l’utilizzo deve essere sia interno che esterno i modelli a batteria sono preferibili, consideriamo infatti che in ambienti chiusi è vietato l’uso di motori a scoppio.

A questo punto conosci ogni dettaglio e tutti i vantaggi di una spazzatrice: non ti resta che scegliere quella più adatta a te, per pulire efficacemente le tue superfici in una sola passata.

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