IL GENERATORE DI VAPORE PROFESSIONALE: PULIZIA E SANIFICAZIONE SENZA PARI

By | settembre 1st, 2020 | Categories: sanificazione, generatori di vapore | 0 Comments

IL GENERATORE DI VAPORE PROFESSIONALE: PULIZIA E SANIFICAZIONE SENZA PARI

Per pulire e lavare ambienti e superfici in maniera professionale, l’idropulitrice è uno strumento indispensabile. Per l’igienizzazione e la sanificazione, soprattutto negli spazi al chiuso, il dispositivo migliore è, invece, senza dubbio il generatore di vapore.

Un generatore di vapore è un apparecchio in grado di passare l’acqua dallo stato liquido allo stato gassoso, attraverso la generazione di vapore a pressione costante.
Grazie al vapore è possibile pulire a fondo, sgrassare e sanificare tutte le superfici resistenti all'acqua e alle temperature elevate, in poco tempo, con poco sforzo e senza l’utilizzo intensivo di prodotti chimici inquinanti.

COM'È FATTO UN GENERATORE DI VAPORE PROFESSIONALE

La maggior parte dei generatori di vapore di tipo professionale è composta da:

  • una caldaia, di varie dimensioni, necessaria a riscaldare l’acqua da trasformare in vapore;
  • un tubo collegato alla caldaia stessa, di materiale flessibile e dotato di lance e ugelli di diverse tipologia e gettata, per pulire efficacemente dal piccolo interstizio fino alla grande superficie;
  • un serbatoio per l’acqua;
  • un eventuale serbatoio per il detergente, da utilizzare associato all'acqua;
  • una pompa a pressione per l’emissione del getto pulente;
  • un sistema per l’aspirazione dei liquidi residui (sui modelli dotati di motore di aspirazione
  • vari accessori, come spazzole, spatole e tergivetro per agevolare le operazioni di pulizia;
  • Motore elettrico oppure motore diesel per l’alimentazione del generatore di vapore;
  • una struttura portante dotata di ruote piene, girevoli o fisse, per il trasporto e lo spostamento del generatore di vapore.

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QUALI TIPI DI GENERATORI DI VAPORE ESISTONO

Oltre che per le dimensioni della caldaia, i generatori professionali si distinguono principalmente per il tipo di vapore che producono ed emettono: si parla, infatti, di generatori a vapore saturo, a vapore saturo secco e a vapore saturo umido.

Tutto dipende dalle percentuali di acqua e vapore che coesistono nella composizione del getto di vapore utilizzato per la pulizia:

  • il vapore saturo è quello che comprende una buona percentuale d’acqua;
  • il vapore saturo secco, invece, è privo della componente acquosa, fatta evaporare completamente prima dell’emissione del getto;
  • il vapore saturo umido, infine, comprende delle particelle di liquido in sospensione all’interno del getto ed è la tipologia di vapore usata maggiormente in ambito professionale.

 

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COME FUNZIONA UN GENERATORE DI VAPORE PROFESSIONALE

La caldaia preleva l’acqua dal serbatoio e la riscalda fino a 180° trasformandola di fatto in vapore. La pompa, poi, fa fuoriuscire il getto pulente con una pressione fino a 10 atmosfere – comunque proporzionale alla temperatura – attraverso tubo e ugelli.

Appena fuoriesce dall’ugello, il vapore attacca le particelle di sporco e le fa precipitare e sciogliere, facilitandone così la rimozione. Entrando a contatto con la superficie da ripulire, poi, il vapore perde calore e si trasforma nuovamente in liquido: la miscela acqua-sporco viene, quindi, ripulita manualmente – o asportata mediante spazzole e tergivetro – oppure aspirata dagli appositi sistemi aspiraliquidi di cui sono dotati alcuni modelli. In caso di sporco particolarmente ostinato, si possono utilizzare modelli che impiegano l’uso di detergenti in combinazione con l’acqua.

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LA SANIFICAZIONE CON IL GENERATORE DI VAPORE

L’alta temperatura è la caratteristica indispensabile che conferisce al generatore di vapore professionale il potere di sanificare: al di sotto dei 140° centigradi, infatti, non è possibile parlare di sanificazione. Questa è la ragione primaria per cui si acquista e utilizza un generatore di vapore in ambito professionale.

Tra i settori in cui la sanificazione è imprescindibile, spicca in primis la ristorazione, dove specifiche e restrittive norme di legge impongono altissimi standard igienici, onde evitare contaminazione tra gli alimenti preparati e agenti patogeni come virus e batteri. Un generatore di vapore, in questo caso, permette di pulire pavimenti, utensili e piani di lavoro in maniera approfondita, economica e senza l’impiego di agenti chimici aggressivi che, se non risciacquati, possono contaminare il cibo. Inoltre, il vapore aggredisce i patogeni senza corrodere o rovinare i materiali che compongono le superfici di lavoro.

Quando si parla di sanificazione con un generatore di vapore, si intendono diverse azioni. Ognuna di queste può essere riferita a particolari settori d’utilizzo. Vediamoli nell'elenco che segue:

  • azione igienizzante: il vapore garantisce e mantiene l’igiene, elemento indispensabile nelle cucine di ristoranti, mense scolastiche, aziendali e di comunità, nella grande distribuzione organizzata, negli impianti sportivi, nei bagni pubblici, negli ambienti ospedalieri e nell’industrie farmaceutica e alimentare;
  • azione sgrassante: il vapore ha una forte capacità di penetrazione e permette di sciogliere lo sporco in zone di difficile accesso e interessate da grasso, terriccio e polveri, come macchinari e spazi dell’industria meccanica o dell’edilizia;
  • azione decontaminante: l’alta temperatura del vapore combatte ed elimina gli effetti contaminanti di sostanze biologiche e chimiche da qualsiasi tipo di ambiente, attrezzatura e macchinario;
  • azione degassificante: il vapore è in grado di eliminare i residui di gas degli idrocarburi, tipicamente presenti in raffinerie, stazioni di servizio e all'interno di cisterne per combustibili.

 

IL RECUPERO DELL’ACQUA

Il più grande vantaggio di un generatore di vapore rispetto a una idropulitrice professionale è quello di poter operare senza problemi anche in spazi chiusi. L’acqua prodotta dall’idropulitrice, infatti, allagherebbe ogni ambiente privo di canali di scarico e raccolta.

Il generatore di vapore professionale, invece, può agire all'interno senza problemi, sia perché produce residui d’acqua molto ridotti – offrendo un risparmio idrico del 90% - sia perché molti modelli sono dotati di sistemi e serbatoio per aspirare i liquidi che rimuovono direttamente ogni residuo di liquido rimasto al termine della fase di pulizia.

In definitiva, i vantaggi ottenibili dalla pulizia con un generatore di vapore sono molteplici: risparmio di fatica e tempo, ridotti consumi di acqua e detergenti, a fronte di un livello di pulizia e sanificazione impareggiabile. Cosa chiedere di meglio?

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