Le strade delle nostre città sono sempre più prese di mira da vandali che riempiono mura e arredi urbani di graffiti e murales abusivi.
Un grande problema per le amministrazioni pubbliche che, però, le ditte incaricate della pulizia urbana possono risolvere facilmente grazie alla sabbiatura con l’idropulitrice.
Quando vengono eseguiti su commissione e con regolare autorizzazione, i graffiti sono delle vere e proprie opere d’arte che arricchiscono i paesaggi urbani di piccole e grandi città. Nella maggior parte dei casi, invece, i writers agiscono clandestinamente, contravvenendo alle leggi, lasciando su muri, pensiline, mezzi pubblici, cassonetti e altri arredi pubblici firme, tag, disegni e scarabocchi vari a vernice spray o con pennarelli a inchiostro indelebile. Questi vandali non risparmiano nemmeno le proprietà private, accanendosi anche contro le facciate e i portoni di case, palazzi e stabilimenti produttivi.
Gli enti pubblici, ma anche i privati cittadini, spendono ogni anno enormi quantità di denaro per la rimozione dei graffiti e, se non vengono usati i giusti metodi, i risultati sono spesso deludenti e perfino peggiorativi. Per molto tempo si è agito soltanto usando semplici detergenti e prodotti chimici, spesso impotenti contro la vernice, o con utensili abrasivi che danneggiano irreparabilmente le superfici.
Per questi motivi, le ditte specializzate in graffiti removal sono solite utilizzare l’idropulitrice professionale. Ecco, quindi, che la pulizia urbana si aggiunge ai già numerosi utilizzi che si possono fare di un’idropulitrice: pulizia domestica e del giardino, lavori in edilizia e in agricoltura, lavaggio dell’automobile e di altri mezzi di trasporto.
Le idropulitrici professionali producono un getto a una pressione talmente elevata da rimuovere la vernice e l’inchiostro con il semplice impiego dell’acqua. Particolari modelli, inoltre, possono impiegare detergenti e produrre acqua calda, al fine di combattere i graffiti più facilmente.
Per la rimozione dei graffiti più duri, invece, l’idropulitrice agisce attraverso la tecnica della sabbiatura, un processo nato per il trattamento dei metalli nella fase precedente la verniciatura, che spruzza particelle microscopiche di polvere sulla superficie metallica per renderla più ruvida e avvantaggiare l’aggrappaggio della vernice da applicare.
Allo stesso modo, le micropolveri vengono utilizzare per ripulire da superfici plastiche, metalliche, lignee, e in muratura smog, sporcizia e - come nel caso dei graffiti - inchiostro e vernice.
Oltre alla grande efficacia, il vantaggio della sabbiatura rispetto ai metodi tradizionali sta nel risparmio di tempo e di fatica e, soprattutto, nel non danneggiare le superfici da ripulire. Per sabbiare esistono delle apposite macchine sabbiatrici, ma per un’azienda specializzata nella pulizia urbana è molto più conveniente acquistare una idropulitrice professionale, da impiegare nelle più consuete operazioni di lavaggio e pulizia, alla quale aggiungere un particolare dispositivo che permette l’idrosabbiatura.
Questo kit è composto da una lancia con testina sabbiante e una sonda che aspira materiale abrasivo. I materiali più utilizzati sono la sabbia silicea, che ha come pro un maggior potere pulente ma come contro l’essere molto aggressiva quindi non adatta a superfici delicate, inoltre lascia molti residui che poi dovranno essere rimossi. L’alternativa è il bicarbonato che ha una buona efficacia pulente ed è particolarmente indicato per superfici delicate (spesso utilizzato per esempio nella pulizia urbana di monumenti o edifici storici), senza lasciare residui. Questi materiali aspirati dalla sonda vengono miscelati con l’acqua in pressione dell’idropulitrice: il getto mirato e concentrato che fuoriesce dall’ugello della testina sabbiante rimuove il graffito e lascia intonso il materiale originale della superficie presa di mira dal writer.
Sabbiando con l’idropulitrice, la rimozione del graffito avverrà in pochissimo tempo, sia che si debba agire su una piccola superficie che su una più grande: utilizzando lance e prolunghe, ad esempio, si possono raggiungere i punti più alti di una parete senza ricorrere a scale o impalcature.
Un professionista incaricato della pulizia urbana, inoltre, può approfittare dell’idropulitrice per effettuare tante altre operazioni senza ricorrere ad altri strumenti. Con l’idrosabbiatura si può agire per rimuovere ruggine e incrostazioni, o rimuovere intonaci deteriorati; con il classico uso dell’idropulitrice, infine, si può effettuare il lavaggio della strada, della parete e dello spazio complessivo in cui si trova il graffito.
Per un professionista della pulizia urbana, la scelta più indicata è quella di acquistare un’idropulitrice di alta gamma, ottimizzando l’investimento iniziale grazie agli svariati utilizzi che farà della macchina e alle maggiori comodità. La valutazione, poi, va fatta anche sulle condizioni in cui si lavora: tendenzialmente, all’aperto, dove eventuali gas di scarico del macchinario non creano problemi, e spostandosi in strada anche per centinaia di metri.
Acquistando un’idropulitrice con motore a scoppio, quindi, l’operatore non sarà vincolato a un cavo d’alimentazione elettrica e potrà spostarsi senza limiti grazie alle ruote di cui le idropulitrici di dimensioni più grandi e più potenti sono dotate, insieme a carrelli porta-accessori.
Al contrario, se si prevede di lavorare anche in luoghi chiusi, bisogna forzatamente optare per l’acquisto di un’idropulitrice alimentata a motore elettrico che non produce fumi di scarico pericolosi per uno spazio chiuso e non areato.
Grazie a questi consigli, ora conosci i risultati e i vantaggi dell’idropulitrice per la rimozione dei graffiti e per le operazioni di pulizia urbana: devi solo scegliere quella più adatta a te tra le tante idropulitrici professionali della gamma Comet.