L’idropulitrice può essere un’efficiente alleata per le pulizie domestiche e professionali, ma è sempre indispensabile conoscere come manovrarla e imparare bene le istruzioni d’uso. Ancor più importante, inoltre, è conoscere quali errori non bisogna commettere quando si usa un’idropulitrice.
In ambito domestico, l’idropulitrice è molto efficace per la pulizia degli ambienti esterni o per lavare rapidamente auto, bici e camper. In campo professionale, poi, l’idropulitrice è un pratico strumento anche nei settori più impensabili come l’agricoltura o l’edilizia.
Se, però, non viene usata correttamente, si possono verificare incidenti a persone e causare danni ad oggetti sui quali l’idropulitrice viene usata.
Vediamo, quindi, cosa fare per usare l’idropulitrice al meglio e cosa non fare per evitare problemi.
Per prima cosa, leggere attentamente il manuale d’istruzioni prima di usare l’idropulitrice, applicando sempre le norme generali sulla sicurezza:
Il primo errore da evitare è quello nella scelta dell’idropulitrice: l’idropulitrice giusta è quella più adatta all’uso che ne farai.
Se vorrai usare un’idropulitrice per rimuovere sporco leggero da piccole superfici, non dovrai scegliere una macchina troppo grande o troppo potente che potrebbe danneggiare una superficie delicata con un getto troppo forte.
Anche il tipo di getto che applichi, poi, deve essere ottimizzato per l’oggetto e il materiale da ripulire. Sulle pavimentazioni, ad esempio, si può agire con le pressioni più elevate, ma la scelta dell’accessorio più indicato può avvantaggiare di gran lunga il lavaggio: per pulire una larga metratura di piastrelle si può scegliere un patio lavapavimenti, mentre per le pulizie di rifinitura come i cordoli delle aiuole sarà più indicato un ugello più preciso. Se si prevede di utilizzare dei detergenti in combinazione con il getto pressurizzato, assicurarsi preventivamente che i materiali da lavare siano compatibili con tali prodotti.
È possibile ottenere il massimo risultato da un’idropulitrice e allungarne la vita solo effettuando una regolare e specifica manutenzione, secondo tempi e modi ben precisi.
Ad ogni utilizzo, è fondamentale controllare che tubo, pistola, filtro, lance, raccordi e cavi di alimentazione siano integri, e provvedere subito alla sostituzione delle parti danneggiate o a rivolgersi a un tecnico specializzato per eventuali riparazioni.
In caso di uso frequente, bisogna verificare ogni mese che i filtri siano ben puliti, provvedendo con acqua e detergente anticalcare. Lo stesso va fatto con gli ugelli, preoccupandosi di ripulirli da eventuali incrostazioni con gli appositi spilli in dotazione, o di sostituirli.
Non compiere una corretta manutenzione può farti può incappare in alcuni problemi: vediamo come risolvere i principali in maniera autonoma, senza ricorrere a un centro di assistenza.
Se non esce alcun getto d’acqua dall’ugello dell’idropulitrice, verifica che l’ugello stesso non sia otturato – in tal caso, pulirlo o sostituirlo. Verifica, inoltre, che il rubinetto della rete idrica sia correttamente aperto e che non ci sia alcun problema nel flusso del tubo di aspirazione.
Se l’idropulitrice non eroga acqua calda (per i modelli capaci di produrne) bisogna far attenzione che l’apposito serbatoio della caldaia sia ben fornito di gasolio o che il relativo filtro sia ben pulito (in caso necessario, ripulirlo o sostituirlo). In alternativa, bisogna intervenire sul termostato di sicurezza della caldaia, ma solo dopo aver fatto raffreddare l’idropulitrice alcuni minuti per consentire il ripristino del dispositivo.
Se l’idropulitrice non aspira abbastanza detergente (per i modelli che ne prevedono l’impiego), dopo aver semplicemente controllato che la manopola di regolazione sia completamente aperta e che la testina portaugello sia posizionata correttamente (non in posizione di bassa pressione), ripulire il filtro di aspirazione del detergente da eventuali otturazioni. In ogni caso, evita di usare un detergente troppo viscoso, attenendoti comunque alle indicazioni del costruttore.
Se l’idropulitrice vibra eccessivamente e produce molto rumore, la causa può essere ricondotta al filtro sporco d’ingresso dell’acqua: in caso porco occorre pulirlo. In alternativa, vibrazioni e rumore potrebbero essere dovuti a una difettosa aspirazione dell’aria: in tal caso, occorre controllare l’integrità del circuito d’aspirazione e accertarsi che la ventilazione non sia ostruita da residui di polvere o piccoli detriti. In ultimo, la causa potrebbe essere un’insufficiente alimentazione idrica: occorre, quindi, verificare che il rubinetto sia completamente aperto e che la portata della rete idrica sia conforme a quanto indicato sul manuale d’istruzioni dell’idropulitrice.
Per i modelli alimentati elettricamente, se il motore produce un fastidioso ronzio può essere dovuto alle condizioni non adeguate dell’impianto elettrico e alle prolunghe eventualmente usate per collegarsi alla corrente.
Ora conosci tutti gli errori da non commettere e come intervenire per i principali malfunzionamenti di un’idropulitrice: ti basterà seguire tutte le indicazioni e la pulizia con la tua idropulitrice non avrà più ostacoli.