Come si muove il mercato delle pompe per l’agricoltura? E cosa ha portato Comet, nata come produttrice di questo particolare componente, ad affermarsi anche tra i leader del Cleaning?
Ne abbiamo parlato con Daniele Malfanti, Responsabile Vendite Italia per Comet Spa, al quale abbiamo anche chiesto di introdurci all’ultima novità nel settore agricolo: le nuove pompe BP-X per l’irrorazione a bassa pressione.
La mia esperienza professionale ha avuto origine nel settore automotive e agricolo, dove ho avuto l'opportunità di lavorare con realtà di rilievo come Landini e Same. In seguito, ho ampliato le mie competenze anche in ambiti affini, lavorando con aziende come Piaggio e B&W, ricoprendo il ruolo di Responsabile Commerciale.
Questo percorso mi ha permesso di sviluppare una solida conoscenza del mercato, delle dinamiche di vendita e della gestione delle relazioni con i clienti. Sono entrato in Comet nel 2017 come Responsabile Vendite per il settore Agricoltura Italia e dal 2023 ricopro il ruolo di Responsabile Vendite Italia anche per i settori Industria, Cleaning e Floor Care.
Il 2023 è stato un anno complesso per il mercato italiano delle pompe agricole, in linea con la contrazione generale che ha interessato l’intero comparto delle macchine agricole. Dopo un 2022 già segnato da difficoltà, abbiamo assistito a un ulteriore calo delle vendite, soprattutto nel segmento delle trattrici e dei mezzi agricoli. Le cause principali sono da ricondurre alla diminuzione dei redditi agricoli, all’aumento dei costi di produzione, all’inflazione e all’instabilità geopolitica.
Nonostante questo scenario sfidante, Comet ha registrato nel 2024 un ritorno alla crescita, tornando ai livelli di fatturato del 2020. Il segmento delle pompe agricole, pur operando in un contesto non favorevole, ha mostrato una certa resilienza, sostenuto da un crescente interesse verso l’efficienza idrica e la sostenibilità ambientale.
Le pompe di nuova generazione sono infatti sempre più integrate in sistemi di irrigazione intelligenti. Inoltre, gli incentivi legati all’industria 4.0 ci hanno permesso di intercettare una domanda più qualificata, orientata a soluzioni tecnologiche evolute e ad alto valore aggiunto.
Il 2025 è partito con segnali incoraggianti e ci aspettiamo che i trend principali nei prossimi anni siano guidati da tre direttrici:
In sintesi, sebbene il contesto economico presenti ancora alcune criticità, il settore delle pompe agricole offre prospettive interessanti, soprattutto per le aziende capaci di innovare e di rispondere alle nuove esigenze di un’agricoltura sempre più sostenibile, tecnologica e orientata al futuro.
È un settore in rapida evoluzione, spinto dalla necessità di coniugare efficienza operativa, sostenibilità ambientale e conformità alle normative europee sempre più stringenti.
Le esigenze principali degli agricoltori si concentrano su alcuni aspetti chiave:
In sintesi, la tendenza è verso soluzioni tecnologiche avanzate che permettano agli agricoltori di lavorare meglio, in modo più sostenibile, e di affrontare le sfide di un’agricoltura moderna e responsabile.
Supportiamo i nostri clienti attraverso un approccio fortemente collaborativo e orientato alla personalizzazione. Il nostro reparto R&D lavora costantemente a stretto contatto con i principali costruttori di sprayers, sviluppando soluzioni su misura che rispondano alle loro specifiche esigenze, sia dal punto di vista tecnico che dei materiali utilizzati.
L’evoluzione del settore e l’introduzione di nuovi prodotti per il trattamento delle colture stanno spingendo verso soluzioni sempre più specializzate. In questo contesto, abbiamo realizzato progetti innovativi come:
Il nostro obiettivo è affiancare i clienti non solo nella fornitura del componente, ma nello sviluppo di soluzioni complete e pronte per affrontare le sfide dell’agricoltura moderna.
Sì, la nuova gamma di pompe a bassa pressione BP-X è già disponibile anche sul mercato italiano. Si tratta dell’evoluzione naturale della storica serie BP-K, una vera e propria pietra miliare nella gamma di pompe per irrorazione di Comet.
Il progetto BP-X nasce con l’obiettivo di offrire il massimo vantaggio in termini di innovazione tecnologica, senza però stravolgere le caratteristiche fondamentali che hanno decretato il successo della serie precedente. Le nuove BP-X integrano materiali costruttivi aggiornati e componenti ad alta tecnologia, migliorando prestazioni, efficienza e durata.
Un altro punto di forza della serie BP-X è la piena compatibilità con i modelli BP-K, che consente un’adozione graduale e senza impatti significativi sulla logistica, sul magazzino o sulla gestione dei ricambi. Questo si traduce in un importante vantaggio economico per costruttori OEM, distributori e utenti finali.
In sintesi, le BP-X rappresentano un passo avanti concreto nell’irrorazione agricola, unendo affidabilità collaudata e innovazione intelligente.
Sebbene le applicazioni siano molto diverse, i due settori condividono una base tecnica comune: la tecnologia della pompa. La principale distinzione riguarda il tipo di pompa e il contesto in cui viene utilizzata.
Nel settore agricolo utilizziamo principalmente pompe a membrana, impiegate per l’irrorazione e i trattamenti nelle colture, con pressioni che si aggirano intorno ai 50 bar. Nel settore Cleaning, invece, si utilizzano pompe a pistoni, progettate per applicazioni ad alta o altissima pressione, che possono arrivare fino a 1000 bar, come nel caso delle idropulitrici industriali.
Un’altra differenza sostanziale riguarda il prodotto finale:
Quindi, pur partendo da una tecnologia comune, i due mondi si differenziano per applicazioni, mercati, target e modelli di business. Nel settore agricolo, Comet è oggi fornitore di riferimento a livello globale, collaborando con la quasi totalità dei principali OEM internazionali.
CARATTERISTICHE PRINCIPALI