Pompe a Membrana per l'agricoltura

TRENDS: LO SVILUPPO TECNOLOGICO DEGLI ATOMIZZATORI NEL BACINO DEL MEDITERRANEO

Scritto da Comet | 8-lug-2019 15.27.55

Negli ultimi anni abbiamo assistito ad una tendenza verso il sovradimensionamento degli atomizzatori che ha toccato tutto il bacino del Mediterraneo, conseguentemente anche le caratteristiche tecniche delle pompe a membrana da montare su queste macchine si sono evolute.

Negli ultimi anni la dimensione degli atomizzatori ha subito una crescita molto significativa, sia in termini di capacità delle cisterne, che di aumento dei volumi irrorati (l/h).

Ciò è stato possibile grazie all'utilizzo di turbine di ultima generazione decisamente più grandi rispetto al recente passato, che hanno un fabbisogno di potenza (kW – HP) molto elevato.


Questa tendenza al sovradimensionamento degli atomizzatori ha toccato tutto il bacino del Mediterraneo, dalle sconfinate piantagioni di ulivo di Jaén in Andalusia, agli agrumeti di Valencia, passando per i vigneti di Trentino e Toscana, fino agli oliveti di Kalamata in Grecia.

La spiegazione di questo sviluppo è legata all'aumento medio degli appezzamenti e al numero crescente di conto-terzisti nel settore trattamenti fitosanitari. Le normative europee esigono infatti certificazioni speciali (il cosiddetto “patentino”) per poter effettuare trattamenti su larga scala, per cui gli agricoltori tendono sempre più frequentemente ad appaltare l’irrorazione a professionisti, dotati di macchine di ultima generazione, di dimensioni maggiorate ed estremamente preformanti.

Leggi anche: COME SCEGLIERE LA POMPA A MEMBRANA PIÙ ADATTA AL TUO ATOMIZZATORE

L’impatto di un atomizzatore di grandi dimensioni sulla pompa a membrana non è secondario, dato che quest’ultima riceve l’energia dalla presa di forza del trattore (tramite l’albero cardanico) per trasferirla alla turbina (via moltiplicatore).

 

Le indistruttibili pompe in ottone Comet ad Alta Pressione

Il sovradimensionamento delle turbine, ha sottoposto le pompe a sollecitazioni meccaniche mai rilevate in precedenza.
Grazie ad un presidio costante del mercato con visite “boots on the field”, collaborazioni con costruttori e utilizzatori finali ed una efficiente attività di analisi CRM, Comet ha sviluppato una gamma di pompe specifica per queste applicazioni.

La nuova linea IDS-HD rappresenta la nuova soluzione Comet per atomizzatori di ultima generazione, il cui contenuto tecnologico aderisce perfettamente alle necessità degli utilizzatori professionali più esigenti.

Queste pompe sono equipaggiate con: 

  • piedi di sostegno sovradimensionati, per poter reggere senza difficoltà alle spinte generate dall'albero cardanico.*
  • cuscinetti a 8 sfere Made in Germany (esclusività Comet) affinché l’albero di trasmissione interno abbia la massima capacità di assorbimento delle spinte assiali e radiali.

E come ogni altra pompa IDS, la linea HD offre:

  • wet-parts (parti a contatto col prodotto) in ottone, che garantiscono la massima resistenza ad abrasione e corrosione, 
  • collettori esterni per un immediato accesso alle valvole ed un rapido e semplicissimo intervento di manutenzione.
  • rapporto alesaggio/corsa ottimale al fine di minimizzare lo stress sulla membrane ed assicurare una proverbiale longevità a tutte alle parti di consumo (valvole e le stesse membrane).

Con linea IDS-HD Comet mantiene il ruolo di indiscusso leader mondiale nel settore delle pompe per atomizzatori e innalza ulteriormente la reputazione di eccellenza del suo top di gamma.

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* Comet raccomanda in ogni caso di dedicare la massima attenzione alla selezione del cardano in funzione della macchina agricola e di optare sempre per un CARDANO OMOCINETICO.